Ultimo aggiornamento 21 Dicembre 2023
A chi piacciono le cose perfette, ammesso che esistano – oggettivamente – le cose perfette? A me no e forse è per questo che amo particolarmente il mio lavoro, la SEO. Ma a dirlo a chiare lettere è questa volta Mueller durante l’edizione dicembre 2023 del Google SEO Office Hours a questo link https://developers.google.com/search/help/office-hours/2023/december.
Ma non dice solo questo, ci sono molti altri spunti di riflessione e consideazioni, oltre a informazioni di tipo nozionistico utili sia per chi si avvicina alla SEO sia agli anziani, come me, che possono trovare giovamente dal rinfrescare le idee.
Di tutto quel che si dicono, John, Martin e Gary, ho particolarmente apprezzato la risposta data a questa domanda di un utente:
How to know if my SEO is perfect?
E la risposta (traduco e riassumo) di Mueller è impeccabile:
Mi dispiace deluderti ma nessuns SEO è perfetta. Internet, i motori di ricerca e il modo in cui gli utenti effettuano le ricerche cambiano continuamente, quindi anche la SEO si evolverà nel tempo. Ciò include sia elementi tecnici, come i dati strutturati, sia considerazioni sulla qualità.
Come indicato anche sull’articolo che ho pubblicato su LinkedIn, consiglio vivamente di andare a leggere e/o ascoltare la conversazione perché sicuramente troverete qualcosa di utile.
In poche parole
Gli argomenti trattati da Google in questa edizione (ben 31 domande e risposte) spaziano dall’ambito tecnico (iframe e altro) a quello più, diciamo, riflessivo o se vogliamo contenutistico. Al netto delle cose che si sanno o che non si sanno, l’unica cosa certa è che nessuno (nemmeno chi lavora a Google) sa esattamente come funziona il motore di ricerca e gli algoritmi.
Possiamo andare per esclusione, per analisi, per esperienza e per test. E soprattutto tutto quel che scopriamo oggi non è affatto detto che sarà valido anche domani. Ma è questo il bello di questo lavoro. Chi fa SEO non può voler andare in pensione 🙂